venerdì 13 maggio 2011

Marco Bazzocchi - Storie quasi vere

Vito Giacomelli, che si presentò alla Prefettura di Milano per cambiare il cognome e farlo coincidere con la targa della sua automobile. Il fatale incontro a Bologna tra Marisa Scalone, che uscì per fare la spesa, e Danilo Rocchi, che uscì per comprare altri quattro barattoli di vernice color giallo limone. Il genio della divinazione Carmelo Logarzo che a Bari circuì Giustina Parente, infermiera di Matera. Come l'insegnante Luisa Purini diventò la primula Rossa delle autostrade italiane. Quel trentenne e quel quarantenne, a loro modo agnostici, che una mattina ascoltarono l'oroscopo che segue il notiziario. I risvolti di un'inchiesta sul degrado urbano e un racconto di formazione sulla banda del marciapiede. Storie comune, eppure inverosimili, degne di una colonna nelle pagine di cronaca. Dei sette racconti di questa raccolta uno è drammatico e un altro, l'ultimo, in parte autobiografico.

venerdì 28 gennaio 2011

Stefano zattera - Polenta a orologeria





In una Vicenza del futuro ristagnano le magagne di sempre. 
Un giovane fan di Arancia meccanica rievoca le gesta del protagonista del romanzo di Burgess.
Nella coesistenza di: ronde, gruppi etnici, disobbedienti, tutori dell'ordine e vigilantes assoldati dall'amministrazione si delineano possibili scenari della società multirazzista.
Bollito duro
Un hardboiled berico in cui un investigatore privato, nostalgico del vecchio Bogart, indaga sulle presunte corna di un commercialista tra piatti tipici, quartieri popolari e concerti punk al centro sociale.
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